Posto a quota 871 metri sul livello del mare, in posizione assolata su una serie di dolci ed ampi terrazzamenti, San Luigi è costituito da piccole case isolate con pochi locali organizzati su due livelli, all’interno dei quali i pastori e gli animali trascorrevano i mesi estivi separati dai villaggi madre posti a quote più basse.
La vecchia mulattiera che arrivava a “l’Alpe”, ovvero l’insediamento di S.Luigi (869 m) una località di alpeggio con faggi ed ombrosi castagni e abitazioni tipiche dell’attività pastorale dove gli abitanti della valle salivano per il lavoro rurale estivo, é tutt’oggi ancora mantenuto in uso da alcune famiglie che vi producono formaggi, insaccati e farina di castagne.
Da qui si può raggiungere la cima del Monte Palodina (1171 m), sullo spartiacque che separa le valli della Turrite Cava e quella di Gallicano, che offre sull’altro versante la vista dei paesi di Verni,Trassilico, Vergemoli e delle vette più alte delle Apuane Centrali e uno stupendo panorama sulle valli circostanti.
L’alpeggio di san Luigi si raggiunge da Vallico di Sopra, tramite la vecchia mulattiera, sentiero CAI 111